Il termine “Composizione corporea” è il peso corporeo valutato in percentuale in base alle componenti di cui è composto. Queste sono:
- L’acqua (vedi articolo su “Siamo sicuri di conoscere l’importanza dell’acqua?!”) rappresentata dal 50 fino al 90% e che varia in base all’età e all’attività fisica.
- La Massa grassa va dal 17 al 24%, se si è in salute, e dipende dal sesso. Le donne hanno una predisposizione genetica per cui il loro organismo necessita per il buon funzionamento di una percentuale maggiore, mentre gli sportivi avranno una percentuale inferiore di questi valori.
- La Massa muscolare, si differenzia dalla massa magra, ed è l’insieme del peso dei nostri muscoli
- La Massa magra, è la somma della massa muscolare, dell’apparato scheletrico e dell’acqua.
- Apparato scheletrico
Tutte queste componenti insieme fanno il valore PESO!
Spesso e volentieri noi diamo un accezione di aumento o di diminuzione di peso valutando e immaginando solo la componente adiposa, senza pensare che un incremento o diminuzione potrebbe essere determinato da differenti fattori!
Basti considerare che siamo fatti da compartimenti e che questi si modificano in maniera fisiologica, ma ogni nostra abitudine potrebbe influire sulle loro percentuali.
La nostre finalità sarà quella di raggiungere una percentuale di:
–> MASSA MAGRA
–> MASSA GRASSA
Quindi di fronte ad un aumento o a una diminuzione di peso dovremmo domandarci, “da quale(o da più) componete è determinata?”
Per esempio un aumento di peso può essere talvolta determinato dalla componente acqua che essendo aumentata rispetto al normale produrrà la ritenzione idrica (vi riporto ad un argomento che ho già trattato in maniera più approfondita), problema tanto odiato dalle donne e non solo!
Per risolvere tale problema la strategia non potrà essere uguale, per esempio a quella che servirà per diminuire o aumentare la massa muscolare, ragion per cui tutte le diete PERSONALIZZATE non dovrebbero essere scambiate; ma esulando da questo una strategia vincente in questo caso sarà sicuramente:
– Valutazione Bilancio energetico
-Valutazione dell’introito di Na (sodio) introdotto con la dieta
-Cercare di capire la causa scatenante
-Puntare sulla qualità degli alimenti, andando a utilizzare prodotti a basso indice glicemico
-Tipo di attività fisica (spesso meglio attività fisica a basso impatto e di tipo cardiovascolare)
Comunque per ogni problema c’è una soluzione, ma l’iter da seguire è sempre lo stesso:
->Partendo dall’identificazione delle tue componenti, che possono essere ovviamente valutate attraverso le misure antropometriche( vita, fianchi, polpaccio etc.), dalla pricompetria, dalla bioimpedenziometria( esame di massa corporea di cui vi ho già parlato in passato)
Il passo successivo sarà quello di risolvere le problematiche attraverso:
->Buona educazione alimentare o un intervento dietoterapico, qualora ci fossero delle patologie, che migliorerà tutti gli aspetti;
->Allenamento mirato a seconda degli obiettivi da raggiungere.
Quindi tanta pazienza e costanza potranno migliorare la tua composizione corporea, ma per farlo saranno necessarie le giuste strategie!